Civita D'Antino

Civita d'Antino è un comune italiano di 987 abitanti della provincia dell'Aquila in Abruzzo. Fa anche parte della comunità montana Valle Roveto.
Posta nella valle Roveto, nei pressi del fiume Liri, Civita d'Antino conserva molto del suo passato ad iniziare dai resti delle mura di cinta dell'abitato. E’ stata un'importante città all'epoca dei Marsi con il nome di Antinum.
Situata su un altipiano a 904 metri sul livello del mare, è cinta da una barriera naturale di pietra che la difende e grazie ad una posizione dominante sull’alta valle del Liri, il paese conserva ancora molti elementi della sua storia passata: rimangono a vista tratti della cinta in opera poligonale e resti di edifici antichi. E’ stato in epoca antica un importante municipio romano.
Era nota con il nome latino di Antinum, su cui molto si è scritto in preziose monografie e in studi particolari. Il suo territorio ancora oggi è ricco di epigrafi che sono state riportate nei testi degli ultimi tre secoli dagli storici e studiosi Muzio Febonio, Corsignani, De Sanctis, dall'inglese Hoare, dal Mommsen.

Molto interessante la monografia "Antinum" di Clemente Alati del 1910 e il recente lavoro di raccolta storica del civitano Settimio Maciocia. Gli scavi archeologici nel suo territorio comunale potrebbero riportare alla luce iscrizioni ancora sconosciute ed altre notizie preziose relative all'antica e gloriosa storia della città marsa di Antinum.

Il borgo nell' XI secolo è stato patria, tra le altre personalità di rilievo, del benedettino San Lidano, pioniere della bonifica delle paludi Pontine e, in tempi più recenti, del famoso chimico Domenico Morichini (1773-1836). Il paese rimase gravemente danneggiato a seguito del terremoto della Marsica del 1915 (fonte Wikipedia).